In memoria di quasi ventimila italiani torturati,
assassinati e gettati nelle foibe dalle milizie
della Jugoslavia di Tito alla fine
della seconda guerra mondiale.
Le vittime delle foibe e gli italiani
costretti all’esodo dalle province
della Venezia Giulia, Istria, Fiume
e Dalmazia meritano ed esigono
di essere ricordate.
Le uccisioni avvenivano in
maniera spaventosamente
crudele, per la
sola colpa di
essere italiani.
Ricordare oggi
è un dovere
l'Amministrazione Comunale